Le Dolomiti raccontano

escursioni

  Escursioni guidate

RIFUGIO VENEZIA E GIRO DEL PELMO – DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

Itinerario di straordinaria bellezza, all’interno del Sistema 1 delle Bene Dolomiti Unesco, comprendente il Pelmo e la Croda da Lago: lungo la prima parte del percorso saranno illustrate le peculiarità naturalistiche e storiche del Pelmo. Faremo un unico gruppo fino al Rifugio Venezia, dove è possibile sostare per il pranzo. Da qui i più allenati procederanno per completare il giro del Pelmo, i rimanenti rientreranno per il medesimo percorso, con la possibilità di salire a vedere le impronte dei dinosauri al Pelmetto. Dislivello: 800/900m I° gruppo, 400/500m II° gruppo Tempi: 7/8  ...

  Escursioni guidate

RIFUGIO G. DAL PIAZ (Vette Feltrine) – SABATO 23 E DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Escursione in uno dei contesti più belli del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, per le peculiarità geologiche, floristiche e faunistiche. Il primo giorno saliremo al Rifugio G. dal Piaz, dove pernotteremo, mentre il secondo giorno, dopo aver visto l’alba, effettueremo un’escursione ad anello nell’area della Busa delle Vette e del M. Pavione. Dislivello: I° giorno 1000m solo salita – II° giorno 500 m salita + discesa Sviluppo: 5km + 14km Tempi: I° giorno 3 ore – II° giorno 6 ore,  soste escluse Difficoltà: E (escursionistico) Salva

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PIANI ETERNI (Alpi Feltrine, Gruppo del Pizzocco) – GIOVEDI 21 LUGLIO 2016

Escursione in uno dei contesti più belli del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, diretti verso l’altopiano dei Piani Eterni, una delle aree a più alta densità di ungulati del Parco; la fatica per la lunga salita sarà di certo ripagata dal paesaggio e dall’avvistamento di alcuni degli ungulati presenti nell’area (camosci, cervi e mufloni). Dislivello: 1200m  Sviluppo: 13km Tempi: 6/7 ore, soste escluse Difficoltà: EE (escursionistico esperti)

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RIFUGIO BOZ (Vette Feltrine) – GIOVEDI 14 LUGLIO 2016

Escursione ad anello al confine tra Trentino e Veneto, diretti in uno dei più bei rifugi del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi: il rifugio Bruno Boz. Saliremo per un percorso diverso dal solito, passando per il Col di S. Piero, balcone naturale al cospetto delle Pale di San Martino, per poi raggiungere il Passo de Mura e scendere al rif. Boz. Percorso interessante soprattutto per le peculiarità geologiche e faunistiche, non mancherà di certo la possibilità di vedere camosci ed altri ungulati nel loro ambiente. Dislivello: 900m Sviluppo: 14 km Tempi: 6 ore soste escluse Difficoltà: E  ...

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STRADA DELLE 52 GALLERIE (PASUBIO) – SABATO 17 SETTEMBRE 2016

Itinerario di straordinaria valenza storica, percorreremo assieme la strada militare delle 52 gallerie, che collega Bocchetta Campiglia al rifugio Achille Papa alle “Porte del Pasubio”. Itinerario come detto di rilevanza si storica ma in cui non mancheranno le peculiarità geologiche, faunistiche e floristiche. Dislivello: 800/900m Sviluppo: 17 km Tempi: 6 ore soste escluse Difficoltà: E (escursionistico)

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CONOSCIAMO IL PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

Nato nel 1993 per tutelare rilevanti specie della flora e fauna alpina, oggi il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi rappresenta uno dei territori naturalistici più importanti del Veneto. Il Parco si estende su un’area di circa 32.000 ettari e comprende tre differenti zone: le Alpi Feltrine, i Monti del Sole ed il settore orientale (area bellunese, agordino e zoldano). In quattro diversi appuntamenti visiteremo alcuni dei luoghi simbolo del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e conosceremo gli aspetti naturalistici che li caratterizzano. GIOVEDI 14 LUGLIO 2016: Rifugio Boz e Malga Neva  ...

  Flora

IL MAGGIOCIONDOLO ALPINO (Laburnum alpinum)

Una delle piante arboree delle nostre montagne che sicuramente ‘si fa notare’, specie nel momento della fioritura, che come dice il nome stesso inizia a maggio ma che continua fino a luglio a seconda della quota ed esposizione, è il maggiociondolo alpino (Laburnum alpinum). Normalmente viene chiamato solo con l’appellativo di maggiociondolo, ma occorre fare attenzione in quanto esistono due differenti specie: il maggiociondolo alpino, legato più agli ambienti montani e presente a quote comprese fra i 600 m ed i 1600 m circa, ed il  maggiociondolo (Laburnum anagyroides),  ...