Le Dolomiti raccontano

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Orchidea sambucina (Dactylorhiza sambucina)

Tra la metà di aprile ed i primi di luglio fiorisce, localmente in maniera abbondante, l’orchidea sambucina (Dactylorhiza sambucina), chiamata anche giglio sambucino, pur trattandosi a tutti gli effetti di un’orchidea. L’habitat ideale sono i prati aridi, ma si trova anche nelle radure e nei boschi soleggiati, dai 300 a 2.300 m. Ha un fusto sotterrano composto da due tuberi, divisi tra loro nella parte apicale in più lobi: questa risulta essere una caratteristica tipica del genere Dactylorhiza. Infatti l’etimologia di questo fiore deriva, per quanto riguarda il  ...

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Narciso selvatico (Narcissus poëticus)

Fra le fioriture più caratteristiche della primavera nell’area prealpina veneta rientrano a pieno titolo i prati di narciso selvatico (Narcissus poëticus). Si tratta di una pianta perenne, dotata di un bulbo sotterraneo, da cui ogni anno spunta un unico fiore bianco candido, con al centro una corona gialla bordata di rosso. Appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae, piante molto vicine alle Liliaceae, la stessa che ricomprende anche il bucaneve (Galanthus nivalis) ed il campanellino (Leucojum  ...

  Escursioni guidate

RIFUGIO G. DAL PIAZ (Vette Feltrine) – SABATO 23 E DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Escursione in uno dei contesti più belli del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, per le peculiarità geologiche, floristiche e faunistiche. Il primo giorno saliremo al Rifugio G. dal Piaz, dove pernotteremo, mentre il secondo giorno, dopo aver visto l’alba, effettueremo un’escursione ad anello nell’area della Busa delle Vette e del M. Pavione. Dislivello: I° giorno 1000m solo salita – II° giorno 500 m salita + discesa Sviluppo: 5km + 14km Tempi: I° giorno 3 ore – II° giorno 6 ore,  soste escluse Difficoltà: E (escursionistico) Salva

  Escursioni guidate

PIANI ETERNI (Alpi Feltrine, Gruppo del Pizzocco) – GIOVEDI 21 LUGLIO 2016

Escursione in uno dei contesti più belli del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, diretti verso l’altopiano dei Piani Eterni, una delle aree a più alta densità di ungulati del Parco; la fatica per la lunga salita sarà di certo ripagata dal paesaggio e dall’avvistamento di alcuni degli ungulati presenti nell’area (camosci, cervi e mufloni). Dislivello: 1200m  Sviluppo: 13km Tempi: 6/7 ore, soste escluse Difficoltà: EE (escursionistico esperti)

  Escursioni guidate

RIFUGIO BOZ (Vette Feltrine) – GIOVEDI 14 LUGLIO 2016

Escursione ad anello al confine tra Trentino e Veneto, diretti in uno dei più bei rifugi del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi: il rifugio Bruno Boz. Saliremo per un percorso diverso dal solito, passando per il Col di S. Piero, balcone naturale al cospetto delle Pale di San Martino, per poi raggiungere il Passo de Mura e scendere al rif. Boz. Percorso interessante soprattutto per le peculiarità geologiche e faunistiche, non mancherà di certo la possibilità di vedere camosci ed altri ungulati nel loro ambiente. Dislivello: 900m Sviluppo: 14 km Tempi: 6 ore soste escluse Difficoltà: E  ...

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PIANTE VELENOSE DELLA FLORA ALPINA ITALIANA

La flora italiana è la più ricca in specie a livello europeo, grazie anche alla notevole diversità degli habitat presenti: fra le oltre 5500 specie presenti in Italia molte sono velenose (anche mortali) o tossiche per l’uomo, e diverse di queste le possiamo trovare negli ambienti collinari e di montagna che percorriamo quotidianamente. Il presente articolo non vuol essere un elenco completo di queste piante o una classifica di quali siano quelle più velenose (potete trovare molte altre informazioni sul web), ma riprendere quelle che più si incontrano durante le nostre escursioni e  ...

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IL MAGGIOCIONDOLO ALPINO (Laburnum alpinum)

Una delle piante arboree delle nostre montagne che sicuramente ‘si fa notare’, specie nel momento della fioritura, che come dice il nome stesso inizia a maggio ma che continua fino a luglio a seconda della quota ed esposizione, è il maggiociondolo alpino (Laburnum alpinum). Normalmente viene chiamato solo con l’appellativo di maggiociondolo, ma occorre fare attenzione in quanto esistono due differenti specie: il maggiociondolo alpino, legato più agli ambienti montani e presente a quote comprese fra i 600 m ed i 1600 m circa, ed il  maggiociondolo (Laburnum anagyroides),  ...